La puntata di oggi è dedicata alla scoperta dell’agro romano e dell’agro pontino, per raccontare quello che resta delle paludi che sin da tempi remotissimi occupavano le aree costiere.  Iniziò, da Ostia Antica, l’epoca delle grandi bonifiche: Patrizio Roversi racconterà l’epopea dei ravennati “scariolanti” e la storia di Maccarese per soffermarsi, infine, sulla “attualità” della bonifica. Se, infatti, un tempo le idrovore e i canali servivano

i campi agricoli, oggi il lavoro di prevenzione e manutenzione condotto dai Consorzi di bonifica protegge un territorio fortemente antropizzato e anche l’aeroporto internazionale di Fiumicino.

Daniela Ferolla si muoverà invece nell’agro pontino, a cominciare dall’antica città di Ninfa, trasformata da Gelasio Caetani, agli inizi del Novecento, in un meraviglioso giardino con piante provenienti da tutto il mondo, come anche a Fogliano dove, nei pressi del lago che è parte integrante del Parco Nazionale del Circeo, è ancora visitabile l’orto botanico.

Infine, una straordinaria visita all’interno della tenuta presidenziale di Castelporziano, con le sue mandrie di vacche maremmane governate dai butteri, i suoi boschi primordiali con numerosi alberi monumentali e un patrimonio storico artistico che va dall’epoca imperiale ai giorni nostri.