
Ingredienti
- 500 g controfiletto di manzo, 1 l brodo vegetale, 1 cavolfiore, 4 finocchi, 100 g grana grattugiato, 70 g burro, 30 g pinoli tostati, 20 g succo di limone, 1 rametto di rosmarino, 1 foglia di salvia, 1 rametto di timo, 1 foglia di porro, sale e pepe, olio evo
Procedimento
Laviamo i finocchi e li tagliamo a julienne. In un tegame, scaldiamo mezzo bicchiere di olio con un mazzetto aromatico: cioè, leghiamo le erbe aromatiche con il porro utilizzando un filo da cucina. Mettiamo a stufare i finocchi, saliamo, pepiamo e lasciamo cuocere per 10 minuti. Uniamo il brodo e lasciamo cuocere fino a rendere i finocchi molto teneri. Quando il brodo si è assorbito quasi del tutto, spegniamo e mantechiamo col burro ed il parmigiano, come fosse un risotto. Se necessario, aggiustiamo di sale.
Ungiamo con l’olio una pirofila 20×20. Disponiamo alla base le fettine sottili di manzo, saliamo e pepiamo. Formiamo uno strato di finocchi e copriamo con altra carne. Saliamo, ancora finocchi e finiamo con uno strato di carne. Saliamo, ungiamo con olio e congeliamo il tutto per 30 minuti (deve rassodarsi, non congelare). Quando si è ben rassodato, trasferiamo il blocco su un tagliare e tagliamo in quadratoni da 10×10 cm. Rimettiamo nella pirofila e inforniamo a 165° per 8 minuti.
Impiattiamo con misticanza, cavolfiori a fettine sottilissime e petali di fiore. Condiamo con olio, limone e pinoli.


