Dall’inizio del mese di giugno, terminata l’edizione annuale del programma, per circa sedici puntate va in onda alle 12:20 Linea Verde Estate, il programma di Rai1 che da più di mezzo secolo racconta l’agricoltura italiana e che vede alla conduzione sempre Patrizio Roversi e Daniela Ferolla, in attesa della prossima edizione del programma al via da domenica 27 settembre. In queste puntate rivedremo i viaggi più significativi andati in onda durante tutta questa edizione, con nuove introduzioni da parte dei conduttori accompagnati anche da servizi ed approfondimenti inediti. Il programma, nella sua struttura itinerante di conoscenza ed approfondimento di un determinato territorio, andrà a comporre il racconto di quelle realtà che pienamente possono fregiarsi del titolo di biglietto da visita del Paese.
Nella puntata di oggi, la undicesima della versione estiva, tanti i temi e gli itinerari. Si partirà dal basso, cioè da quello che si trova sotto i nostri piedi. Il 2015 è stato proclamato dalle Nazioni Unite l’anno internazionale dei suoli. Il suolo è un bene prezioso, per formarne un centimetro ci possono volere fino a 1.000 anni, deve provvedere a sfamare nonostante la sfida sia ardua dato che la popolazione mondiale è in continuo aumento e un terzo dei terreni versano in condizioni di degrado.
Per prendersi cura di questa ricchezza l’agricoltura sta diventando un’agricoltura conservativa. Patrizio Roversi aiuterà a capire di cosa si tratta visitando un’azienda sperimentale della regione Veneto dove si coltiva la terra applicando questa tecnica che consiste nel fare il meno possibile. Terreno sano equivale ad ambiente sano, e le prime a gioirne sono le api, insetti tra i più sensibili all’inquinamento ambientale. Daniela Ferolla, da Expo 2015, mostrerà un alveare unico al mondo e parlerà di polline dalle colline della Lucchesia.
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