
Le prove sono state arbitrate da Benedetta Parodi, quindi giudicate dalla giuria composta proprio da Ernst Knam, Clelia d’Onofrio e dal giovane pasticcere toscano Damiano Carrara, che di fatto hanno deciso il vincitore.
Martina guadagna, oltre al titolo di il titolo di «Miglior pasticcere amatoriale d’Italia», un viaggio di lusso e la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette. Al secondo gradino del podio, l’altrettanto capace Hasnaa; al terzo posto, infine, Riccardo (quarto Rong).
Le dichiarazioni di Martina dopo la vittoria
“Ho vinto! Mi sembra un sogno! Mai giudicare dall’apparenza… perchè l’apparenza inganna! E’ a cosa più bella che mi potesse capitare! Mi avete regalato il sogno più bello di tutti!”
Chi è Martina?
Martina ha vent’anni e vive a Bologna con mamma e papà. Al momento è disoccupata. Alle scuole superiori le sarebbe piaciuto fare l’alberghiero, ma ha deciso di sviluppare la sua passione per la cucina in modo autonomo. Al momento passa le giornate a cucinare, in giro con le amiche e al cimitero a trovare i nonni ai quali era molto legata. Il suo “sogno è quello di aprire una pasticceria, in stile americano”, d’altronde sforna dolci da quando ha 3 anni…





