Linea Verde – Diciannovesima puntata del 28 gennaio 2024 – La Lunigiana.

Domenica 28 gennaio 2024: diciannovesima puntata con la stagione 2023/2024 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione accanto al confermato Peppone arriva Livio Beshir e con la partecipazione di Margherita Grambassi.

Linea Verde Domenica

I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.

Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.

Linea Verde | Diciannovesima puntata | Domenica 28 gennaio 2024

La diciannovesima puntata di oggi ci porta in viaggio nella Lunigiana. Livio, Peppone e Margherita esplorano la provincia di Massa Carrara, grazie a un itinerario che li porta dalle Alpi Apuane fino al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Impossibile non visitare le cave di Carrara da cui si estrae il marmo bianco che ha stregato gli artisti di ogni epoca.

Sosta a Colonnata con il suo Lardo Igp, frutto dell’antica sapienza di contadini e cavatori. A Pontremoli, la residenza barocca di Villa Dosi Delfini e il paese, scoprendo storia e squisitezze come il dolce chiamato “amor”. A Equi Terme, tra sport ed escursioni, la scoperta è la natura. A Guinadi, una cooperativa accoglie e organizza coloro che continuano ad amare il paese; ad Apella, una famiglia si è incaricata di riqualificare il borgo antico; a Tavernelle, i pastori continuano ad allevare la pecora di razza “massese”.

Spazio anche alla cucina con un approfondimento sulla farina di castagne e il pane “marocca di Casola”, e sulla tradizionale cottura al “testo”: di ghisa per i testaroli e per la torta d’erbi, di terracotta per i panigacci di Podenzana.

(Da Comunicato Rai)