Melaverde – Puntata del 23 luglio 2017 – Figo di Caneva e fagiolo di Lamon

Ogni domenica, anche d’estate, appuntamento su Canale5 con Melaverde, il programma condotto dal simpatico Edoardo Raspelli e dalla bella Ellen Hidding. L’ammiraglia Mediaset, anche quest’anno, in attesa di presentare le nuove puntate del seguitissimo programma itinerante, a settembre, ripropone le storie più appassionati delle edizioni passate. In particolare, in questa puntata…

Ellen Hidding | Il figo moro da Caneva, un frutto

Ellen ci parlerà del “Figo Moro da Caneva”. La pianta che produce questo fico ha caratteristiche straordinarie: è naturalmente biologica, ovvero, non ha bisogno di alcun intervento da parte dell’uomo. Caneva si trova in Friuli, in provincia di Pordenone, e questo frutto, il figo moro, fa parte della sua storia da sempre. Per secoli questo frutto ha rappresentato un valore importante per l’economia del territorio.

La sua coltivazione stava scomparendo, fino ad una decina di anni fa, quando un Consorzio formato da piccoli agricoltori della zona, ha deciso di tornare ad investire su questo prodotto e farne di nuovo un valore importante per il territorio. Fresco o trasformato, oggi il figo moro da Caneva è tornato ad essere una risorsa economica molto interessante per la zona, in crescita costante in termini sia di prodotto che di agricoltori coinvolti. Scopriremo insieme anche tante cose golose a base di questo fico, come confetture, fichi caramellati, ma anche ragu’ al fico e tanto altro. Vedremo anche come si fa il gelato al fico e addirittura la birra al fico.

Edoardo Raspelli | Il fagiolo di Lamon

Edoardo Raspelli raggiunge la provincia veneta, il Bellunese, sull’Altopiano di Lamon. Questo territorio da secoli ha basato la sua economia sull’agricoltura e la pastorizia, accogliendo così due eccellenze che lo hanno reso celebre: il Fagiolo di Lamon, conosciuto e venduto in tutto il mondo come legume molto pregiato e una razza di pecora unica che pascola in queste terre da centinaia di anni e che quindi non poteva che chiamarsi Pecora di Lamon. Partiremo dai piccoli appezzamenti di fagioli, dove vedremo il processo di coltivazione, dalla semina alla raccolta, che parte con il fresco e termina con il secco, poi destinato in parte a diventare seme per gli anni a venire.

Continueremo poi raggiungendo un gregge di pecore per conoscere la razza autoctona, capiremo la sua storia e il suo progetto di recupero per poi incontrare un giovane che a 23 anni ha scelto di lasciare il suo lavoro in fabbrica per tornare ad allevare quello stesso animale che da sempre ha visto nella stalla del nonno e del padre.