Melaverde – Undicesima puntata del 26 novembre 2017 – Mete, luoghi e temi.

Undicesima puntata stagionale di Melaverde che in questa edizione festeggia 20 anni. Il programma itinerante di Canale5, infatti, nasce nel 1998 su Rete4, che l’ha trasmesso fino a quattro anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia. Anche la scorsa edizione, in particolare, ha regalato alla rete risultati insperati, con picchi di oltre 2 milioni di telespettatori ed una share del 16%.

Melaverde

Edoardo Raspelli ed Ellen Hidding raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.

Ellen Hidding | 200 anni di bontà

Questa settimana Ellen raggiunge Genova per raccontarci la storia di una delle più antiche botteghe d’Italia da 7 generazioni di proprietà della famiglia Romanengo che nel 1780 iniziò a produrre frutta candita e confetti che la resero celebre in tutto il paese.

Un pezzo di storia dove conosceremo l’arte della Confetteria. Durante la puntata visiteremo i laboratori di produzione dove il tempo sembra essersi fermato e dove maestri confettieri lavorano preziose materie prime utilizzando ancora oggi le stesse tecniche di due secoli fa, preparando dolci, canditi e confetti che oggi portano l’arte della tradizione made in Italy in tutto il mondo.

Edoardo Raspelli | Passione natura

In questa puntata Edoardo Raspelli va alla scoperta di uno dei territori italiani più importanti per la produzione di frutta. Saremo in Piemonte e si parlerà di mele e non solo. Nel mondo esistono, circa 7000 varietà diverse di mele. In Italia le varietà presenti sono più di mille. Eppure il mercato è fatto per la maggior parte da pochissime varietà, nell’ordine di poche decine.

Il Piemonte è la terza Regione italiana dopo Trentino Alto Adige e Veneto, dove si coltivano più mele. Soprattutto nella provincia di Cuneo. La “Mela Rossa di Cuneo” ha ottenuto anche l’indicazione Geografica Protetta. Ma ciò che caratterizza in particolare la frutticoltura piemontese, è la presenza, affianco alle varietà moderne, ancora di molte varietà antiche di mele, che vengono non solo coltivate e quindi preservate dall’estinzione, ma anche valorizzate e utilizzate sia nella cucina che nella pasticceria locale.

Si parlerà di come dal 1800, ad oggi, sia cresciuta la melicoltura del territorio, non solo con l’introduzione di nuove varietà di mele, ma anche attraverso lo sviluppo di sistemi di coltivazione sempre più precisi e studiati per il raggiungimento di buone quantità di prodotto con il massimo della qualità. Il kiwi rimane comunque la coltura principale, e Cuneo è la seconda provincia italiana, dopo Latina, per quantità di kiwi prodotti.

Le storia di Melaverde

Alle 11, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.