pane di Genova di Michel Paquier

“Detto Fatto”: pane di Genova di Michel Paquier

pane di Genova di Michel PaquierIl tutor Michel Paquier, protagonista dello spazio dedicato alla cucina, all’interno del programma condotto da Bianca Guaccero su Rai2, Detto Fatto, ha dato la ricetta del pane di Genova, un dolce che incontra la tradizione francese e quella italiana. Di seguito ingredienti e procedimento.

Ingredienti

  • Impasto: 300 g pasta di mandorle, 4 uova, 40 g farina 00, 30 g fecola di patate, 100 g burro fuso, lamelle di mandorla, 3 cestini di lamponi freschi
  • Cioccolato alle mandorle: 100 g mandorle a lamelle, 50 ml acqua, 50 g zucchero, 100 g cioccolato fondente
  • Composta di lamponi: 2 cestini di lamponi, 60 g zucchero, 40 ml acqua, succo di un limone

Procedimento

Impasto: in planetaria, con la foglia, lavoriamo la pasta di mandorla con le uova, che andranno aggiunte una per volta. Ottenuto un composto chiaro e schiumoso, uniamo il burro fuso. A questo punto, uniamo le farine, 00 e fecola, precedentemente setacciate.

Alla base di una tortiera imburrata ed infarinata disponiamo le mandorle a lamelle. Copriamo con l’impasto, riempiendo per 3/4 la tortiera. Inseriamo sulla superficie 1 cestino di lamponi freschi, quindi copriamo con l’impasto rimasto. Inforniamo a 170° per 30 minuti circa, forno preriscaldato e statico.

Cioccolato alle mandorle: portiamo a bollore lo zucchero con l’acqua. Spegniamo e lasciamo raffreddare. Uniamo le mandorle a lamelle. Mescoliamo, le scoliamo e le disponiamo su una teglia con carta forno. Mettiamo in forno a 150° per alcuni minuti, ovvero finchè risultano dorate. Lasciamo raffreddare. Sciogliamo il cioccolato fondente. Quando quest’ultimo è a 30°, uniamo le mandorle caramellate, mescoliamo e stendiamo su carta forno. Mettiamo a raffreddare in frigorifero.

Composta di lamponi: mettiamo i lamponi freschi, lo zucchero, l’acqua ed un po’ di succo di limone in un pentolino e facciamo cuocere fino ad ottenere una composta densa.

Sulla torta ormai fredda, spalmiamo la composta di lamponi, quindi decoriamo con i lamponi freschi.