
Ingredienti
- 500 g riso vialone nano, 8 carciofi freschi con gambo, 2 patate, 50 g formaggio grattugiato, 1 mazzo di prezzemolo, 1 scalogno, 1 limone
- 400 g toma piemontese, olio evo, burro, brodo vegetale, alloro, sale
Procedimento
Facciamo soffriggere lo scalogno tritato (o cipolla) con un generoso filo d’olio in due tegame distinti: in uno mettiamo a tostare il riso, due carciofi puliti e tagliati a pezzettini ed una patata pelata e a pezzettini piccoli. Nell’altro tegame, invece, mettiamo i carciofi rimasti, precedentemente puliti e tagliati a spicchi (mantenendo il gambo), una patata pelata a pezzetti, mezzo bicchiere di olio ed uno di acqua, sale, una noce di burro, prezzemolo tritato, copriamo e lasciamo cuocere per 25 minuti.

All’interno di una tortiera imburrata da 24 cm, formiamo un primo strato di riso (circa la metà di quello preparato). Disponiamo sopra la toma (o provola) a fette e copriamo con il riso rimasto. Compattiamo con un cucchiaio e livelliamo. Possiamo preparare questa torta il giorno prima e conservarla cruda in frigorifero. Passiamo in forno caldo a 180° per 15 minuti: deve dorare. Serviamo distribuendo sopra i carciofi stufati.




