Linea Verde Life – Terza puntata del 2 ottobre 2021 – Napoli.

Al sabato ecco Linea Verde Life. Sesto anno per il programma nella collocazione anche del sabato: se al primo anno era semplicemente sabato, poi andava in città, dal terzo anno di programmazione è diventata life. Alla conduzione ritroviamo Daniela Ferolla, Marcello Masi.

Linea Verde Life

La puntata del sabato cambia veste rispetto alla classica domenicale ed è “Life”, mettendo al centro il tema della sostenibilità urbana. In ogni puntata, territorio per territorio, si andrà alla ricerca di tutto ciò che, realizzato o progettato, consente di trarre spunti, suggestioni, temi, sfide per la domanda: come vivremo tra trent’anni? Come sarà la qualità della vita nel 2050?

Linea verde Life | 2 ottobre 2021 | 3° puntata | I temi e le mete

La puntata di oggi ci porta alla scoperta di Napoli e del suo territorio, una realtà che continua a stupire e a rinnovarsi anche grazie alle capacità creative dei suoi abitanti. Con Marcello Masi e Daniela Ferolla si scopriranno i luoghi più iconici della città, da Castel dell’Ovo ai quartieri del centro storico, in un viaggio tra artigianato, sport e mobilità alternativa, nel corso del quale si conosceranno tradizioni mai sopite e realtà che hanno saputo reinventarsi grazie alla cultura e alla rivitalizzazione sociale.

Daniela, dopo aver visitato un vero e proprio “luna park” dove basta riciclare una bottiglia di plastica per cimentarsi con giochi XXL, andrà a Procida, capitale italiana della cultura 2022, scoprendo le bellezze inestimabili dell’isola e svelando come questa abbia intrapreso un vero e proprio percorso “life”.

Marcello racconterà tra le altre cose come vengono addestrati i cani salvataggio della Campania – che anche quest’estate si sono resi protagonisti di azioni eroiche – e incontrerà la campionessa olimpica Irma Testa durante uno dei suoi allenamenti nella palestra che l’ha vista nascere e crescere, a Torre Annunziata, in compagnia del suo storico maestro.

Non mancherà la ricetta di Federica De Denaro e poi il giro del gusto, tra storiche “freselle”, pesti al limone e dolci rivoluzionari.