Melaverde – Diciassettesima puntata del 31 luglio 2022 – Mete, luoghi e temi.

Diciassettesima puntata, della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a sei anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.

Melaverde

Alla conduzione del programma la coppia delle scorse due stagioni, ossia Vincenzo Venuto con al fianco Ellen Hidding. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.

Melaverde | Puntata 31 luglio 2022

In questa puntata siamo nella Garfagnana, storica regione toscana tra l’appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane in provincia di Lucca dove la coltivazione del Farro ha scandito le estati di generazioni di contadini.

Faremo un percorso tra passato e presente alla scoperta del cereale più antico mai addomesticato dell’uomo. Seguiremo la raccolta, parleremo di coltivazione e antica battitura per poi entrare un antico mulino dove le macine sono mosse ancora oggi dalla grande ruota ad acqua.

Vedere il latte trasformarsi in una materia morbida ed elastica da modellare ha, senza dubbio, qualcosa di magico. Andiamo in una azienda dove tutto avviene a pochi metri di distanza. C’è il caseificio, a pochi metri poi c’è la stalla dove ci sono le vacche che producono il latte che serve per i formaggi.
Il latte, appena munto, viaggia per quindici metri e arriva quindi al caseificio, oppure, a pochi metri più avanti, al laboratorio artigianale, dove si preparano ogni giorno gelati con frutta fresca, panna e anche alcuni con ricotta. Poi ci sono gli yogurt freschissimi di giornata. Tutto è concentrato in pochi metri e questo garantisce una freschezza straordinaria a tutti i prodotti che questa azienda familiare produce.
Tra le altre cose, c’è anche la pizza, realizzata da un professionista più volte vincitore del campionato del mondo di pizza, che produce i suoi impasti usando cereali vari, grani antichi e mais. Siamo a Desenzano del Garda, sulla costa meridionale del lago più grande d’Italia, dove la tradizione di coltivare cereali ha origini antiche.