
Linea Verde Domenica
I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.
Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.
E poi una serie di esperti tra i quali le foodblogger Sara Brancaccio e Monica Caradonna, Francesco Gasparri che guiderà i telespettatori per i “cammini” più impervi e affascinanti, mentre il naturopata Ciro Vestita e il critico d’arte Costantino D’Orazio offriranno altre occasioni di stupore e di visita delle bellezze naturali delle nostra Regioni.
Linea Verde | Dicassettesima puntata | Domenica 5 febbraio 2023
La diciassettesima puntata di oggi ci porta in viaggio tra Udine e Gorizia, per approfondire la conoscenza di questi territori dalle diverse identità e radici. Quando si è in questa parte del Friuli, la Grande Guerra entra prepotentemente in ogni borgo, bosco, sentiero, fiume, o nelle trincee minuziosamente restituite ai giorni nostri da numerose associazioni di volontari e Alpini, custodi della memoria.
Come racconterà Convertini sul Monte Ragogna, fu proprio il sacrificio di oltre mille ragazzi di appena 18 anni, all’indomani della disfatta di Caporetto, a compromettere i piani di attacco austro-tedeschi consentendo la ritirata e la riorganizzazione del grosso dell’esercito italiano sulla linea del Piave. E si parlerà anche di storie legate ad una figura fedele, infaticabile: il mulo, protagonista di episodi commoventi che gli Alpini racconteranno.

Infine, il ricordo del leggendario pugile Primo Carnera, “la montagna che cammina” nato a Sèquals, e il suggestivo percorso del camminatore Francesco Gasparri lungo Il Sentiero della Pace dalla cima del Monte Sabotino a Nova Gorica.


