Linea Verde – Diciassettesima puntata del 5 febbraio 2023 – Storie di alpini e di orgoglio friulano.

Domenica 5 febbraio 2023: diciassettesima puntata con la stagione 2022/2023 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermati Beppe Convertini e Peppone.

Linea Verde Domenica

I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.

Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.

E poi una serie di esperti tra i quali le foodblogger Sara Brancaccio e Monica Caradonna, Francesco Gasparri che guiderà i telespettatori per i “cammini” più impervi e affascinanti, mentre il naturopata Ciro Vestita e il critico d’arte Costantino D’Orazio  offriranno altre occasioni di stupore e di visita delle bellezze naturali delle nostra Regioni.

Linea Verde | Dicassettesima puntata | Domenica 5 febbraio 2023

La diciassettesima puntata di oggi ci porta in viaggio tra Udine e Gorizia, per approfondire la conoscenza di questi territori dalle diverse identità e radici. Quando si è in questa parte del Friuli, la Grande Guerra entra prepotentemente in ogni borgo, bosco, sentiero, fiume, o nelle trincee minuziosamente restituite ai giorni nostri da numerose associazioni di volontari e Alpini, custodi della memoria.

Come racconterà Convertini sul Monte Ragogna, fu proprio il sacrificio di oltre mille ragazzi di appena 18 anni, all’indomani della disfatta di Caporetto, a compromettere i piani di attacco austro-tedeschi consentendo la ritirata e la riorganizzazione del grosso dell’esercito italiano sulla linea del Piave. E si parlerà anche di storie legate ad una figura fedele, infaticabile: il mulo, protagonista di episodi commoventi che gli Alpini racconteranno.

Nella seconda parte del programma un viaggio tra i prodotti tipici come le aziende che producono il formaggio Latteria bio, il prosciutto di San Daniele, il radicchio rosso di Gorizia, la Gubana, dolce medievale che deve il suo nome alla parola guba, “piega” in sloveno, per la sua forma circolare. Completano la puntata una visita a Villa Manin di Passariano di Codroipo, teatro del trattato di Campoformido che mise fine alla Repubblica di Venezia; l’incontro con Marco Simonit, l’uomo che attraverso i suoi metodi di potatura ha cambiato il modo di allevare la vite rendendo le piante più longeve, produttive, e resistenti ai cambiamenti climatici.

Infine, il ricordo del leggendario pugile Primo Carnera, “la montagna che cammina” nato a Sèquals, e il suggestivo percorso del camminatore Francesco Gasparri lungo Il Sentiero della Pace dalla cima del Monte Sabotino a Nova Gorica.