Linea Verde Estate – Le anticipazioni, i temi e i luoghi della puntata del 13 luglio 2014.
Terminata l’esizione invernale dall’inizio del mese di giugno, per sedici puntate va in onda sempre alle 12:20 Linea Verde Estate, il programma di Rai1 che da più di mezzo secolo racconta l’agricoltura italiana e che vede alla conduzione sempre Patrizio Roversi e Ingrid Muccitelli, in attesa della prossima edizione del programma al via da domenica 28 settembre, che vedrà un cambio alla conduzione almeno per la parte femminile, visto che Ingrid Muccitelli approderà nella mattinata del weekend di Raiuno e al suo posto, accanto a Patrizio Roversi troveremo Daniele Ferolla. In queste puntate rivedremo i viaggi più significativi andati in onda durante tutta questa edizione, con nuove introduzioni da parte dei conduttori accompagnati anche da servizi ed approfondimenti inediti. Il programma, nella sua struttura itinerante di conoscenza ed approfondimento di un determinato territorio, andrà a comporre il racconto di quelle realtà che pienamente possono fregiarsi del titolo di biglietto da visita del Paese.
Un patrimonio che è unico e che può, specialmente in questo momento, rappresentare un motore di crescita. Un made in Italy che va inteso nella sua globalità e va immaginato come un sistema dove tutte le componenti si integrano in un’unica offerta di alto profilo: territorio, turismo, storia, cultura e cibo. Quest’anno si partirà da un dato in controtendenza, dal +9% relativo alle nuove assunzioni giovanili nel settore agricolo. I giovani stanno tornando alla terra, Linea Verde racconterà le storie e le aspettative di questo futuro dell’agricoltura che non si vergogna più del mestiere del contadino. Vediamo cosa ci riserva la puntata odierna.
Siamo in Europa il Paese con il maggior numero di prodotti a marchio certificato di qualità: limitandoci alle sole Dop e Igp ben 284 secondo gli ultimi dati forniti dal nostro Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Un patrimonio immenso che non rappresenta soltanto un universo di sapori, ma l’identità stessa del nostro Paese, la sua storia, le sue tradizioni.
Dietro ogni prodotto, ogni ricetta, ogni gesto contadino c’è una sapienza millenaria e la conoscenza profonda dei tanti doni che i vari territori da nord a sud ci hanno voluto regalare. Orgoglio e gusto italiano: questi i binari sui quali viaggerà questa puntata tutta dedicata ai sapori, colori e odori che ci rendono immediatamente riconoscibili nel mondo.
Prodotti come la ciliegia di vignola, l’aglio rosso, lo zafferano, il culatello, il prosciutto San Daniele: un viaggio dall’Emilia, alla Sardegna, all’Abruzzo e poi di nuovo in Emilia, a Parma e a Busseto.
Già, proprio dove un altro grande “orgoglio italiano”, Giuseppe Verdi, nasceva poco più di due secoli fa. Non potevano quindi mancare momenti della puntata dedicata al genio di Busseto che la puntata dello scorso 29 dicembre ci fece conoscere soprattutto nella sua profonda anima contadina.
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