Melaverde

Melaverde – Ventesima puntata del 16 febbraio 2020 – Mete, luoghi e temi.

MelaverdeVentesima puntata della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a sei anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.

Melaverde

Definitivo cambio alla conduzione del programma: Vincenzo Venuto prende le redini del programma, sostituendo Edoardo Raspelli al fianco di Ellen Hidding. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.

Ellen Hidding | Passione napoletana

Ellen è in Campania, precisamente a Gragnano, in provincia di Napoli. Gragnano è ormai universalmente riconosciuta coma la “città della pasta” , prodotto che dal 2013 ha ottenuto dall’Europa il sigillo blu e giallo della Indicazione Geografica Protetta. Gragnano si trova a sud di Napoli ai piedi dei Monti Lattari ed è quasi completamente circondata dai monti.

Un tempo qui arrivava, a dorso di mulo, il grano sbarcato dalle navi sulla costa, perché, fin dalla metà del 1200, 30 mulini ad acqua, alimentati da un torrente che scende dalla montagna, trasformavano il grano in farina, che di nuovo, attraverso una stretta mulattiera, tornava al porto per essere imbarcata. I Gragnanesi erano allevatori di bachi da seta e produttori di filati pregiati. Nel 1700, una epidemia colpisce tutti gli allevamenti di bachi e ne azzera la produzione. Così la presenza storica di grano sul territorio, porta alla nascita di un numero sempre più importante di panifici e soprattutto, di pastifici.

Entreremo in uno dei pastifici più antichi e storici della città per vedere come nasce, con un metodo ancora antico e artigianale, la pasta di Gragnano IGP. Poi conosceremo Gaetano, pasticcere da oltre cinquant’anni, che ci svelerà i segreti dei più famosi dolci della tradizione pasticcera napoletana.

Vincenzo Venuto | Creatori di qualità

Vincenzo è a Roero in Piemonte, una terra che nei secoli fu plasmata dal mare, segnata dal fiume Tanaro e infine modellata dalle erosioni del tempo. Qui il destino e la natura stessa sono stati molto generosi, restituendo all’uomo una terra ricca di terreni diversi e microclimi che da secoli danno vita ad alcuni tra i più grandi vini Piemontesi, ma non solo.

Ne sa qualcosa una famiglia che da 5 generazioni accanto alla storica cantina porta avanti un allevamento di vacche Piemontesi seguendo una filiera chiusa che mette al primo posto: il rispetto e il benessere animale; un’alimentazione sana frutto di questa terra e la giusta pazienza. La filiera corta che conosceremo porterà Vincenzo fino a Torino dove il testimone della qualità passa nelle mani di una famiglia che da più di 100 anni porta avanti una storica macelleria dove le giuste tempistiche di frollatura, le sapienti lavorazioni e il rispetto del lavoro fatto, portano la qualità fin sulle nostre tavole dove non mancheremo di darvi qualche consiglio.

Le storie di Melaverde

Alle 11:20 circa, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.