Linea Verde – Trentunesima puntata del 26 aprile 2020 – Lungo la via Tiberina fino ad Amelia.

Come ogni domenica a partire dalle 12:20, su Raiuno ecco l’appuntamento con la nuova edizione 2019/2020 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione quest’anno una nuova coppia: Ingrid Muccitelli, di ritorno nel programma che aveva già condotto sei anni fa, e Beppe Convertini, promosso dopo la buona performance estiva di Vita in diretta estate. Accanto a loro resiste Peppone.

Linea Verde Domenica

La Domenica conferma la sua vocazione di programma itinerante nei territori nazionali attraverso il racconto della moderna agricoltura italiana. Una trasmissione che, partendo dal campo attraversa tutte le fasi della filiera fino al mercato, riuscendo a focalizzarsi sui temi di maggior attualità del settore.

Linea Verde | Trentunesima puntata 26 aprile 2020

La trentunesima puntata si percorre la valle del Tevere. Mantenendo l’attenzione al patrimonio agricolo “di prossimità” della capitale e dei molteplici aspetti che hanno terremotato il quotidiano, la direzione da prendere sarà verso Est, verso quella via Tiberina che porterà a incontrare alcune realtà agricole e zootecniche della vicina Sabina fino ad Amelia in Umbria, punto di arrivo dell’antico percorso.

La via Tiberina partiva da Ponte Sublicio, incontrava l’Isola Tiberina che la leggenda vuole nata proprio da covoni di grano ammassati in questo punto del Tevere, proseguiva per Ponte Milvio per poi dividersi a Prima Porta: lungo la strada molte testimonianze di un passato agricolo frutto della volontà dei romani di arricchire le proprie riserve di derrate alimentari, aumentando anche il patrimonio gastronomico frutto del contributo delle province. Un breve viaggio, questo lungo la valle del Tevere, che darà anche l’opportunità di incontrare quelle persone, contadini, allevatori, imprenditori, volontari, il cui lavoro si è trasformato in questi mesi in un autentico atto d’amore verso il prossimo ogni volta che hanno assicurato che sulle nostre tavole non mancasse nulla.

Si conoscerà la realtà del Banco Alimentare di Roma, punto di riferimento per Caritas, Protezione Civile e delle varie Diocesi; si visiterà un mulino che in questo momento conosce un nuovo splendore dopo che l’obbligo di rimanere tra le mura domestiche ha fatto impennare le richieste di farine per pani e dolci fatti in casa; si vedrà quali sono le problematiche più comuni che le aziende si trovano ad affrontare nell’emergenza; si arriverà ad Amelia per una visita storica della città partendo dalle antiche cisterne sotterranee, per poi proseguire lungo le possenti mura poligonali.