Melaverde – Diciannovesima puntata del 10 febbraio 2019 – Mete, luoghi e temi.

MelaverdeDiciannovesima puntata della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a cinque anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.

Melaverde

Dopo le prime sette puntate con protagonista Vincenzo Venuto, accanto ad Ellen Hidding è tornato Edoardo Raspelli. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.

Ellen Hidding | Viaggio tra i sapori

Oggi Ellen è in Vallagarina lungo un viaggio tra i sapori trentini. La storia è quella di una famiglia di viticoltori da 6 generazioni che ad un certo punto, negli anni 80, decide di valorizzare i propri vini preferendo, favorendo la qualità alla quantità. Ecco che Bruno Grigoletti inizia a coltivare le sue vigne selezionando solo i grappoli migliori, porta in valle varietà che non si erano mai viste e inizia a vinificare separatamente i singoli vigneti, ottenendo così grandi vini trentini.

Insieme alla nuova cantina crea anche un piccolo spazio destinato alla degustazione dove unisce i suoi vini alle eccellenze del territorio. Bruno ai suoi figli e nipoti ha insegnato l’arte dell’accoglienza in cantina e l’amore per la loro terra. In cantina arrivano turisti da ogni dove e una volta all’anno la cantina si trasforma e accoglie altre aziende a conduzione famigliare che realizzano grandi eccellenze trentine e durante il nostro viaggio tra i sapori incontreremo formaggi, salumi e cioccolato, passando per piatti della tradizione fino ad incontrare la più antica torrefazione d’Italia.

Edoardo Raspelli | Terra contadina

Edoardo raggiunge Viverone in provincia di Biella dove si partirà parlando di pecore Lacaune, una razza molto rustica e produttiva, che ben si adatta ai pascoli di alta montagna. Con il latte di un gregge di circa 280 unità, quest’anno, il protagonista della puntata di oggi ha realizzato 1400 forme da 4 chili di un formaggio molto particolare, il “Gran Gessato d’Ayas”.

Si parlerà anche di vacche da latte di razza Valdostana. Anche loro vivono buona parte dell’anno negli alpeggi oltre i 2000 metri. Il loro latte d’estate viene trasformato in uno dei formaggi italiani più noti, la “Fontina DOP”; d’inverno, quando le vacche scendono a valle, lo stesso latte si trasforma in morbide tome piemontesi. Chi sta dietro a tutto questo si chiama Roberto Bagnod. Nel 1945 suo padre scende dalla Valle d’Aosta con un carretto e un mulo; comincia ad allevare qualche animale e vendere il latte.

Le storie di Melaverde

Alle 11, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.