Linea Verde – Trentatreesima puntata del 5 maggio 2024 – Sardegna: da Cala Luna ai monti della Barbagia.

Domenica 5 maggio 2024: trentatreesima puntata con la stagione 2023/2024 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione accanto al confermato Peppone arriva Livio Beshir e con la partecipazione di Margherita Grambassi.

Linea Verde Domenica

I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.

Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.

Linea Verde | Trentatreesima puntata | Domenica 5 maggio 2024

La trentatreesima puntata di oggi ci porta in viaggio verso i monti della Barbagia dalla costa orientale della Sardegna, da Cala Luna, nel Golfo di Orosei. A picco sul mare, uno dei sentieri naturalistici più apprezzati d’Italia, il “selvaggio blu”. Insieme a guide esperte, si raggiungerà la Valle del Lanaitho o Lanaittu, tra i territori di Oliena e Dorgali, che rappresenta perfettamente l’altra faccia della Sardegna.

Le telecamere mostreranno la Sorgente Su Gologone che si trova ai piedi del Monte Uddè e dal 1998 è considerata Monumento Naturale, e le splendide grotte carsiche. Spazio anche all’allevamento caprino, alla produzione casearia e alle tradizioni, della comunità di Oliena, con il suo artigianato tessile e i suoi abiti storici, le feste e la musica come il Canto a Tenore sardo – un genere di canto corale – e i brani della cantautrice Maria Luisa Congiu. E infine, le tipicità alimentari come il pane carasau realizzato con i grani locali, grazie a un mulino aperto da giovani del luogo, i dolci e il tipico pranzo del pastore.

(Da Comunicato Rai)