Linea Verde – Ventisettesima puntata del 23 aprile 2017 – Da Alghero al Supramonte.

Oggi, come ogni domenica a partire dalle 12:20, su Raiuno appuntamento con una nuova, la ventisettesima puntata dell’dizione 2016/2017 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Se la novità di quest’anno è la puntata in onda anche al sabato con altri conduttori, la domenica si continua nella tradizione, sempre con Patrizio Roversi e Daniela Ferolla.

Linea Verde Domenica dal campo al mercato

La Domenica conferma la sua vocazione di programma itinerante nei territori nazionali attraverso il racconto della moderna agricoltura italiana. Una trasmissione che, partendo dal campo attraversa tutte le fasi della filiera fino al mercato, riuscendo a focalizzarsi sui temi di maggior attualità del settore.

Sono sempre Daniela Ferolla e Patrizio Roversi, a guidarci nel mondo agricolo italiano fra boschi, allevamenti, campagne e giovani agricoltori.

Oggi| Da Alghero al Supramonte

Il tema della puntata è alla scoperta della Sardegna più autentica tra il mare di Alghero e le montagne del Supramonte. Qui grazie ad un progetto fortemente innovativo si cerca di coniugare attività agricola e ospitalità turistica per dare nuove opportunità ai giovani che stanno tornando alla terra. Cardini di questo progetto sono le aree naturalistiche: quella di Porto Conte che si specchia sul mare di Capo Caccia e quella del Supramonte.

Patrizio si concentra sul parco di Porto Conte e va alla scoperta della prima cantina subacquea d’Italia e di un caseificio  che fa il formaggio col caglio vegetale. Queste imprese agricole sono legate al parco da un protocollo di rispetto ambientale e in Sardegna le produzioni biologiche sono ormai sinonimo di massima qualità.

Tra i carciofi e le arcaiche ricette del Lanaitto

Ma c’è un altro prodotto emblematico: il carciofo spinoso di Sardegna, il fiore della Primavera. Patrizio indaga i segreti di questa agricoltura di specialità: dal campo fino ai sottoli sfruttando l’eccezionale extravergine che si ottiene dalle olive Bosane.

Daniela s’inerpica invece sulle montagne del Supramonte in compagnia di un giovanissimo chef-biologo che, innamorato di queste montagne, ha deciso di cucinare con le erbe spontanee le ricette arcaiche dei pastori. Ma prima di provarsi con la cucina sarda, Daniela va alla scoperta di una raro formaggio di capra prodotto da una giovanissima coppia che ha cominciato ad usare il latte di capra per allattare i figli e poi si è impegnata nella produzione casearia. Cose che accadono solo in un paradiso di natura e cultura come la Sardegna.